Martedì la Corte Suprema russa ha ordinato lo scioglimento dell’ong Memorial International, una delle più note e storiche organizzazioni per la difesa dei diritti umani in Russia. Dal 2016 l’ong era classificata come “agente straniero”, una dicitura usata dal regime autoritario di Putin per limitare la libertà di espressione di enti e organizzazioni che ricevono finanziamenti esteri.
L’associazione era stata fondata nel 1989 e aveva avuto come presidente il fisico Andrei Sakharov, premio Nobel per la Pace. Era nata con l’obiettivo di preservare la memoria delle vittime delle repressioni comuniste. Si stima che tra il 1930 e il 1953 20 milioni di persone furono inprogionate nei gulag, i campi di lavoro forzati.
Non fidatevi…
Comunque, se vi dicono “Adotta questa bella cagnolina di taglia media. Fidati, non crescerà ancora”, non prendetela come una certezza.