La gestione dei profili “social” del Comune di Aosta è stata il tema di un’interrogazione da parte del consigliere Renato Favre nel corso dell’ultima riunione del Consiglio comunale, dopo alcuni commenti ritenuti “riprovevoli” da parte del consigliere, soprattutto dopo che, dallo scorso agosto, l’Amministrazione comunale, si è dotata del cosiddetto “social media manager”, incarico affidato fino al 31 agosto 2025 a William Novelli di Pontey per una spesa totale che sfiora i 50mila euro.
Il thread su “Facebook” con i commenti del “Comune di Aosta”
In seguito alla pubblicazione di questo podcast, il signor William Novelli precisa quando segue:
“La comunicazione sui canali social del Comune di Aosta è gestita da diversi soggetti ed uffici: ufficio stampa, professionisti esterni incaricati, fornitori temporanei legati ad iniziative o eventi.
Nel caso indicato nella vostra pubblicazione la comunicazione è stata gestita e moderata dall’ufficio stampa del Comune di Aosta, non da me, in quanto alcune tematiche sono pubblicate e gestite dall’ufficio stampa, altre da me.
Associare gli screenshot del lavoro di moderazione commenti fatto dall’ufficio stampa del Comune al mio nome, induce il lettore a ritenermi il responsabile del lavoro oggetto di critica nella riunione del consiglio comunale. Ritengo che i fatti così come esposti siano lesivi per la mia immagine professionale. Non è mio desiderio vedere la rimozione del mio nome perchè come avete indicato correttamente io ho un incarico speficio che mi conferisce un ruolo come social media manager; ma questo non mi rende un gestore unico, nè un resposabile unico di tutto ciò che viene pubblicato o moderato. Vi chiedo gentilmente di integrare o rettificare la comunicazione indicando che la moderazione dei contenuti citati è stata condotta dall’ufficio stampa del Comune di Aosta”.