Leggo solo ora che due giorni fa è morto Antonio Tettamanti, sceneggiatore, critico e musicista.
Fu l’insegnante di sceneggiatura del mio corso alla Scuola del Fumetto di Milano.
Era un docente molto brillante e amato da tutta la classe.
Fu molto gentile con me e mi aiutò a pubblicare i miei primi e goffi fumetti su “il Mucchio selvaggio” e su “Linus” (per qualche numero).
Me lo ricordo in giacca e cravatta con un soprabito e un cappello da investigatore privato e almeno un paio di libri sotto braccio.
Anche dopo essermi diplomato, mi capitava ogni tanto di ritrovarmi con lui al tavolino del bar sotto la scuola.
Non fidatevi…
Comunque, se vi dicono “Adotta questa bella cagnolina di taglia media. Fidati, non crescerà ancora”, non prendetela come una certezza.